Lo psicologo è un professionista che fornisce strumenti e nuove strategie utili per poter imparare a gestire e superare in maniera costruttiva le difficoltà che si incontrano durante la vita. Lavorando con il paziente e non sul paziente, viene fornito un reale sostegno che agevola e favorisce la riscoperta delle proprie risorse e potenzialità.
E’ utile rivolgersi ad uno psicologo quando, durante il corso della vita, ci si trova di fronte a crisi, cambiamenti, eventi particolarmente stressanti, dolorosi e difficili da gestire che nel tempo possono compromettere la qualità della vita.
Il primo colloquio si basa sulla conoscenza reciproca tra psicologo e paziente i quali si scambiano inizialmente informazioni relative alle problematiche che hanno motivato il paziente a richiedere la consulenza. Lo scopo dello psicologo, durante il primo colloquio è quello di capire chi è il paziente e qual è la sua richiesta, più o meno esplicita.
Ci sono momenti nella vita in cui ci possiamo trovare in difficoltà a causa di eventi esterni come: la perdita di una persona cara, del lavoro, il finire di una relazione affettiva, la difficoltà nel gestire il rapporto genitore/figli o a causa di eventi interni in cui ci troviamo in uno stato di malessere e non sappiamo come uscirne. Siamo in una situazione di disorientamento e di disagio con noi stessi e, a volte, anche con gli altri.
Nonostante questa difficoltà, sentiamo il desiderio di cambiare questa sensazione di malessere. E' questo il momento per chiedere aiuto. Spesso la difficoltà è proprio in questo primo passo ma contattare uno psicologo o uno psicoterapeuta significa essere persone che desiderano diventare consapevoli di ciò che sta accadendo e sanno che ``aiutarsi da soli`` consiste proprio nell'essere in grado di parlarne.
Lo psicoterapeuta non sa ``qualcosa in più`` sulla vita del suo paziente, ha gli strumenti per aiutarlo a trovare il modo di capire qualcosa in più di se stesso, come funziona, come reagisce a situazioni stressanti.
L'aiuto che fornisce un terapeuta consiste nell'accompagnare la persona verso un processo di maggiore consapevolezza di se: sarà questa consapevolezza a creare un cambiamento. Tutto questo avviene in un clima di reciprocità, di libertà (garantita anche dal segreto professionale a cui il terapeuta è vincolato), di rispetto ed assenza di giudizio.
Un piccolo sondaggio anonimo ha permesso di stilare le impressioni di un gruppo di persone di differente età, sesso ed estrazione sociale, in merito alla loro personale esperienza avuta consultando uno psicologo.
Alcuni di loro continuano a seguire sedute presso lo psicologo, alcuni no ma tutti hanno acconsentito con piacere a rispondere ad un unica, semplice domanda: “Quanto è stato utile per te il percorso terapeutico con lo psicologo?”.
Ecco quanto emerso.
Spesso crediamo di poterci fare carico di tutti i problemi e forse è così ma non è così per tutti. Per questo motivo è necessario affrontare le difficoltà affidandoci a coloro che possono aiutarci con professionalità, serietà e soprattutto con le conoscenze adeguate.